Direttore Lavori e Sicurezza Cantieri: occhio alle responsabilità
La Corte di Cassazione evidenzia (ancora una volta) le responsabilità penali del direttore dei lavori relative alla corretta osservanza delle norme sulla sicurezza dei cantieri
Chi è veramente responsabile della sicurezza nei cantieri? Il direttore dei lavori può ritenersi esente da colpe in caso di incidenti? Può limitarsi a un ruolo di mera supervisione, senza un effettivo controllo sull'attuazione delle misure di sicurezza?
Responsabilità direttore dei lavori: interviene la Cassazione
A queste domande ha risposto la Corte di Cassazione con la sentenza n. 2747/2025, che ha ribadito un principio chiave: il direttore dei lavori, al pari del coordinatore per l'esecuzione (CSE), ha una posizione di garanzia che lo obbliga ad adottare misure adeguate per prevenire infortuni, intervenendo in modo concreto in caso di irregolarità.
La vicenda trae origine da un tragico incidente avvenuto in un cantiere per la messa in sicurezza di una strada comunale. Un ciclista, transitando nell’area dei lavori, è stato investito da un autocarro in manovra, riportando lesioni mortali.
Le indagini hanno evidenziato gravi carenze nelle misure di sicurezza:
- assenza di barriere e segnaletica adeguata, nonostante un'ordinanza sindacale ne imponesse l’installazione;
- mancata chiusura completa della strada, che ha permesso al ciclista di accedere inconsapevolmente alla zona di pericolo;
- assenza di personale di terra per la segnalazione delle manovre, aumentando il rischio di incidenti.
Alla luce di questi elementi, la responsabilità è stata attribuita sia alle imprese esecutrici, sia al direttore dei lavori e al coordinatore per l’esecuzione, condannati per omicidio colposo.
Documenti Allegati
Sentenza Corte di Cassazione 23 gennaio 2025, n. 2747IL NOTIZIOMETRO