Eliminazione barriere architettoniche 2024-2025: detrazione, spesa massima, durata e opzioni alternative
Le possibilità per utilizzare la detrazione del 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche, la sua durata, sconto e cessione del credito
Aliquota e spese ammissibili
Diversamente dal bonus “cugino” di cui all’art. 16-bis, comma 1, lettera e), del d.P.R. n. 917/1986 (TUIR), la detrazione di cui all’art. 119-ter del Decreto Rilancio è applicata nella misura del 75%, da ripartire tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo.
La detrazione è calcolata su una spesa massima ammissibile di:
- euro 50.000 per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall'esterno;
- euro 40.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;
- euro 30.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
N.B.: nel caso di edificio composto (ad esempio) da 10 unità immobiliari, il calcolo della spesa massima ammissibile è il seguente: 8 x 40.000 euro + 2 x 30.000 euro = 380.000 euro.
IL NOTIZIOMETRO