Equo compenso, appalto integrato, concorrenza: il no dei professionisti al Correttivo Codice Appalti
Per Ala Assoarchitetti e Inarsind il nuovo schema di decreto legislativo non risponde agli obiettivi di trasparenza e competitività posti in fase di modifica
Progettazione esecutiva
Infine, la validazione del progetto esecutivo, che secondo le norme vigenti va fatta da un soggetto o da un ente terzo, preventivamente all’indizione della gara d’appalto, rappresenta un punto critico del correttivo. Le modifiche infatti instaurerebbero un’incertezza dannosa per tutto il procedimento, in quanto legittima, se non suggerisce, il ricorso a posteriori all’espressione di riserve sulla idoneità del progetto esecutivo, che devono al contrario, se presenti, emergere assolutamente in via preventiva, nell’interesse di tutte le parti in causa.
Si richiede quindi di eliminare dal testo del correttivo “le evidenti penalizzazioni previste per il progettista esterno”, laddove all’art. 9, con l’inserimento del comma 8-bis all’art. 41 del D.lgs. 36/2023, si prevede che:
- “In caso di affidamento esterno di uno o più livelli di progettazione, i contratti di progettazione stipulati dalle stazioni appaltanti e enti concedenti prevedono in clausole espresse le prestazioni del progettista per errori o omissioni nella progettazione che pregiudicano, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua futura utilizzazione. È nullo ogni patto che esclude o limita la responsabilità del progettista per errori o omissioni nella progettazione che pregiudicano, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua futura utilizzazione.”;
e all’art. 34 del correttivo che introduce il 15 quater dell’art. 120 del Codice:
- "Fermo restando quanto previsto dall’articolo 41, comma 8-bis, le stazioni appaltanti verificano in contraddittorio con il progettista e l’appaltatore errori o omissioni nella progettazione esecutiva che pregiudicano, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera o la sua futura utilizzazione e individuano tempestivamente soluzioni esecutive coerenti con il principio del risultato.”
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