Fotovoltaico in zona vincolata: il diniego va motivato

Il Consiglio di Stato conferma che il diniego di autorizzazione paesaggistica per l’installazione del fotovoltaico in zona vincolata va correttamente motivato

di Redazione tecnica - 08/04/2025

Conclusioni

Il nuovo intervento del Consiglio di Stato ha un valore strategico per i tecnici che operano in territori vincolati: non basta richiamarsi a pareri pregressi, soprattutto se riferiti a proposte superate. Occorre che l’Amministrazione valuti la soluzione progettuale effettivamente presentata e, in caso di diniego, formuli un’alternativa tecnicamente praticabile.

Il principio del dissenso costruttivo non è un’opzione: è una condizione di legittimità del provvedimento.

In un contesto in cui la transizione ecologica è un obiettivo prioritario, anche la tutela paesaggistica deve evolvere verso un approccio più tecnico, dialogico e orientato alla soluzione, dove la compatibilità non si misura sulla base di schemi rigidi ma sulla capacità progettuale di integrazione.

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