Il nuovo attestato di prestazione energetica (APE) dopo la Direttiva Green
La nuova Direttiva UE 2024/1275 sulla prestazione energetica nell’edilizia ha previsto un corposo aggiornamento dei contenuti dell’APE
APE: contenuti non obbligatori
L’attestato di prestazione energetica può includere gli indicatori seguenti:
- consumo energetico, carico massimo, dimensioni del generatore o dell’impianto, principale vettore energetico e tipo principale di elemento per ciascuno degli utilizzi: riscaldamento, raffrescamento, acqua calda per uso domestico, ventilazione e illuminazione incorporata;
- classe di emissione di gas a effetto serra (se del caso);
- informazioni sugli assorbimenti di carbonio associati allo stoccaggio temporaneo del carbonio negli edifici o sugli stessi;
- indicazione che precisi se per l’edificio è disponibile un passaporto di ristrutturazione (sì/no);
- valore U medio per gli elementi opachi dell’involucro dell’edificio;
- valore U medio per gli elementi trasparenti dell’involucro dell’edificio;
- tipo dell’elemento trasparente più comune (ad esempio finestra con doppi vetri);
- risultati dell’analisi del rischio di surriscaldamento (se disponibili);
- presenza di sensori fissi che monitorano la qualità degli ambienti interni;
- presenza di comandi fissi che reagiscono ai livelli di qualità degli ambienti interni;
- numero e tipo di punti di ricarica per veicoli elettrici;
- presenza, tipo e dimensioni dei sistemi di stoccaggio dell’energia;
- vita residuale prevista degli impianti e degli apparecchi di riscaldamento e/o condizionamento d’aria, se del caso;
- possibilità di adattare l’impianto di riscaldamento affinché funzioni con regolazioni di temperatura più efficienti;
- possibilità di adattare l’impianto di acqua calda per uso domestico affinché funzioni con regolazioni di temperatura più efficienti;
- possibilità di adattare l’impianto di condizionamento d’aria affinché funzioni con regolazioni di temperatura più efficienti;
- consumo energetico misurato;
- se sia presente un collegamento a una rete di teleriscaldamento e teleraffrescamento e, se disponibili, informazioni su un potenziale collegamento a un sistema efficiente di teleriscaldamento e teleraffrescamento;
- fattori di energia primaria locale e relativi fattori di emissione di carbonio della rete di teleriscaldamento e teleraffrescamento locale connessa;
- emissioni operative di particolato fine (PM2,5).
L’attestato di prestazione energetica può includere i seguenti collegamenti con altre iniziative, se queste si applicano nello Stato membro interessato:
- indicazione che precisi se per l’edificio è stata effettuata una valutazione della predisposizione all’intelligenza (sì/no);
- ove disponibile, valore della valutazione della predisposizione all’intelligenza;
- indicazione che precisi se per l’edificio è disponibile un registro digitale degli edifici (sì/no).
Le persone con disabilità devono avere pari accesso alle informazioni contenute negli attestati di prestazione energetica.
Documenti Allegati
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