Pagelle 2024: tra emergenze normative e prospettive per il futuro
Una valutazione sui principali ambiti normativi per il settore edilizio e dei lavori pubblici: luci, ombre e aspettative per il 2025
Appalti pubblici
Voto: 5
Il correttivo al Codice dei Contratti Pubblici è ormai stato approvato. Resta solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di un provvedimento normativo (un Decreto Legislativo) nato sotto i peggiori auspici. Il parere del Consiglio di Stato lascia, infatti, ampi margini di dubbio in merito alla possibile illegittimità formale di un correttivo che sostanzialmente sta seguendo procedure differenti rispetto a quelle dell’approvazione del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici).
Intanto, a partire dal 1° gennaio 2025 diventeranno operative alcune importanti disposizioni che riguardano il BIM e la digitalizzazione, segnando la fine del periodo transitorio per i microaffidamenti. Il 2025 sarà un anno cruciale per valutare l’efficacia di queste modifiche sul campo.
Da rivedere le scelte del Governo e le tempistiche con cui sta arrivando questo correttivo che difficilmente potranno seriamente prendere in considerazione i pareri emessi dal Consiglio di Stato, dalla Conferenza unificata e dalle Commissioni parlamentari.
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