Principio di rotazione e accordi quadro: interviene il MIT

Il supporto giuridico chiarisce le alternative percorribili dalle SA nel caso di acquisto di forniture rientranti o meno nell'ambito di un accordo quadro Consip

di Redazione tecnica - 20/03/2025

Il principio di rotazione negli affidamenti diretti

Sul punto, il MIT ha richiamato il vademecum ANAC, con il quale l’Autorità ha ribadito il principio di rotazione ha lo scopo di garantire il pluralismo competitivo, evitando che lo stesso operatore economico possa beneficiare ripetutamente di affidamenti diretti senza confronto concorrenziale.

Tale principio si applica:

  • agli affidamenti diretti e alle procedure negoziate sotto-soglia;
  • in assenza di gara aperta, per evitare effetti distorsivi sul mercato;
  • salvo deroga motivata, che deve essere adeguatamente giustificata dalla stazione appaltante.

Quando è possibile derogare al principio di rotazione?

Proprio per questo un affidamento diretto successivo al medesimo operatore è possibile solo se adeguatamente motivato, sulla base di due criteri principali:

  • caratteristiche del mercato: se non esistono altri operatori idonei a fornire il servizio o il bene richiesto, la stazione appaltante può giustificare la scelta dello stesso fornitore;
  • convenienza economica: se il nuovo affidamento al medesimo operatore comporta un risparmio in termini di tempi e costi, tale scelta può essere motivata.
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