Recupero edilizio e paesaggistico: il TAR sulle differenze
Testo Unico Edilizia e Codice dei beni culturali non definiscono la nozione di “recupero edilizio” ma lo richiamano solo come un obiettivo da incentivare legittimando deroghe alla normativa edilizia
Conclusioni
La sentenza conferma un principio ormai consolidato: gli interventi di recupero edilizio devono essere valutati non solo sotto il profilo urbanistico-edilizio, ma anche in relazione alla tutela del paesaggio. Tuttavia, questa valutazione non può avvenire in modo automatico e preclusivo, ma richiede un’analisi tecnica che consideri l’impatto effettivo dell’intervento.
Il provvedimento rappresenta un precedente importante per la definizione dei confini tra edilizia e paesaggio, ribadendo che il concetto di recupero edilizio non può essere interpretato in maniera rigida e uniforme, ma va declinato sulla base delle specificità del singolo intervento e del contesto territoriale di riferimento.
Documenti Allegati
Sentenza TAR Sicilia 10 febbraio 2025, n. 531IL NOTIZIOMETRO