Revisione Codice Appalti 2023: tutti gli aspetti in discussione

Prevista oggi la discussione congiunta in VIII Commissione alla Camera di due risoluzioni finalizzate alla modifica di alcune norme del d.Lgs. n. 36/2023

di Redazione tecnica - 25/06/2024

È attesa per oggi la discussione presso l'VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici alla Camera sulle Risoluzioni presentate dall’on. Erica Mazzetti (FI) e dall’on. Franco Manes (Misto-Minoranze Linguistiche) nell’ambito delle iniziative normative volte ad apportare modifiche al nuovo Codice dei contratti pubblici (d.Lgs. n. 36/2023), concernenti lo svolgimento delle procedure di affidamento, la revisione dei prezzi e l'esecuzione degli appalti.

Modifiche al Codice dei Contratti Pubblici: le risoluzioni in Commissione

Per le due risoluzioni, rubricate rispettivamente 7-00220 e 7-00229, è prevista una discussione congiunta, anche in considerazione che ci sono dei punti di sovrapposizione, come per l’art. 50 sulle procedure negoziate senza bando o all’art. 60 sulla revisione dei prezzi e sull'art. 186 sulle concessioni autostradali.

Ci sono ancora circa 9 mesi per potere ratificare dei correttivi e delle integrazioni al d.Lgs. n. 36/2023, come previsto dall’art. 1, comma 4 della Legge delega n. 78/2022, che ha fissato in due anni dalla data di entrata in vigore del decreto o dei decreti attuativi della legge (quindi dal 1° aprile 2023) il termine entro cui è possibile apportare modifiche e integrazioni nel rispetto dei medesimi princìpi e criteri direttivi.

Mentre cresce anche l’attesa sulla cabina di regia che dovrebbe svolgersi anche oggi presso il MIT, sempre in relazione alla revisione del Codice Appalti 2023, analizziamo i punti chiave delle due risoluzioni.

 

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