Riqualificazione energetica: il rapporto ENEA sulle detrazioni fiscali
Il report analizza l'uso delle detrazioni Superbonus, Ecobonus e Bonus Casa per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio per interventi effettuati nel 2022
Incentivi Ecobonus: i risultati del 2022
Tra il 2014 e il 2022 sono stati realizzati circa 4,6 milioni di interventi, di cui oltre 940mila solo nel 2022:
- oltre 600.000 richieste sono pervenute per la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale;
- quasi 200.000 per la sostituzione dei serramenti;
- circa 110.000 per l’installazione di schermature solari,
Ammontano a 6,8 miliardi di euro gli investimenti attivati nel 2022, di cui oltre 5 destinati alla sostituzione dei serramenti e dell’impianto di climatizzazione invernale.
Per quanto riguarda i risparmi energetici ottenuti, il trend osservato è in lieve diminuzione rispetto al 2021, con 2.130 GWh/anno ottenuti nel 2022. I risparmi ottenuti nel 2022 sono associabili in particolare a:
- sostituzione dell’impianto di riscaldamento (quasi il 60% del totale);
- sostituzione di serramenti (oltre il 23% del totale);
- coibentazione di solai e pareti (circa 11%),
Si tratta di interventi che, insieme alla riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento dell’intero edificio, risultano essere caratterizzati dal miglior costo-efficacia, con un costo sostenuto tra gli 8 e i 16 centesimi di euro per ogni kWh di energia risparmiato durante tutta la vita utile dell’intervento.
In termini di interventi specifici eseguiti e tecnologie installate nel 2022, oltre 2,5 miliardi di euro sono stati destinati alla sostituzione dei serramenti, circa 230 milioni a interventi su pareti verticali e oltre 370 milioni di euro a interventi su pareti orizzontali e inclinate.
Il contributo principale per i risparmi energetici conseguiti nel 2022 è derivato dalle caldaie a condensazione (circa 1.100 GWh/anno, oltre il 51% del totale), e per circa il 25% dai serramenti (535 GWh/anno).
Guardando ai dati sull’ecobonus si rileva che:
- oltre il 65% degli investimenti attivati nel 2022 (quasi 4,5 miliardi di euro su oltre 6,8 complessivi) è stato dedicato a edifici costruiti prima degli anni Ottanta;
- quasi un terzo degli investimenti (oltre 2 miliardi di euro) ha riguardato sia le costruzioni isolate (ad esempio una villetta mono o plurifamiliare), sia gli edifici con più di tre piani fuori terra;
- sono stati risparmiati quasi 1.400 GWh/anno derivanti da interventi su edifici costruiti prima degli anni Ottanta;
- gli interventi di riqualificazione dell’involucro opaco hanno attivato circa 600 milioni di euro di investimenti e conseguito 237 GWh/anno di risparmi.
- gli interventi di riqualificazione dell’involucro opaco e infissi hanno attivato oltre 3.100 milioni di euro di investimenti e conseguito 772 GWh/anno di risparmi.
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