Salva Casa e Stato legittimo: dall’abitabilità all’agibilità, cosa cambia?

Tra le modifiche più interessanti al Testo Unico Edilizia apportate dal Decreto Salva Casa vi è la nuova definizione di stato legittimo di cui al comma 1-bis, art. 9-bis, del d.P.R. n. 380/2001

di Gianluca Oreto - 17/06/2024

Abitabilità e agibilità le differenze

Ciò che occorre comprendere sono i seguenti aspetti:

  • nel Regio Decreto n. 1265/1934 l’abitabilità veniva “concessa” (ovvero rilasciata) dal Comune, previa ispezione dell'ufficiale sanitario o di un ingegnere a ciò delegato, che verificava anche l’esecuzione in conformità del progetto approvato;
  • nel d.P.R. n. 425/1994 il certificato di abitabilità viene rilasciato dal Sindaco (entro 30 giorni dall’istanza) che poteva disporre una ispezione da parte degli uffici comunali per la verifica dell'esistenza dei requisiti richiesti alla costruzione per essere dichiarata abitabile (tra cui la conformità rispetto al progetto approvato);
  • nella prima versione del d.P.R. n. 380/2001 arriva il certificato di agibilità rilasciato dal Comune che, però, non verifica anche la conformità rispetto al progetto approvato che arriva solo nel 2016 con il D.Lgs. n. 222/2016 quando però l’agibilità viene attestata da un tecnico abilitato (e non più "rilasciata" dal Comune).
© Riproduzione riservata