Sanatoria paesaggistica e superficie utile: interviene il Consiglio di Stato
La sentenza del Consiglio di Stato apre ad una interpretazione funzionale della nuova sanatoria semplificata di interventi in assenza di autorizzazione paesaggistica
Il coordinamento con l’art. 36-bis del TUE e la circolare MiC
Di particolare interesse è il passaggio in cui si richiama l’evoluzione normativa introdotta dalla Legge n. 105/2024 di conversione del D.L. n. 69/2024 (Salva Casa). Il nuovo art. 36-bis del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia o TUE) consente, infatti, l’accertamento della compatibilità paesaggistica anche per opere che abbiano determinato la creazione di superfici utili o volumi.
Una novità che è stata chiarita dal Ministero della Cultura con la citata circolare n. 19/2025, che ha confermato l’applicabilità del nuovo regime anche in ambiti vincolati, senza necessità di esplicita deroga al Codice dei beni culturali.
Documenti Allegati
Sentenza Consiglio di Stato 19 marzo 2025, n. 2269IL NOTIZIOMETRO