Sanatoria paesaggistica e superficie utile: interviene il Consiglio di Stato

La sentenza del Consiglio di Stato apre ad una interpretazione funzionale della nuova sanatoria semplificata di interventi in assenza di autorizzazione paesaggistica

di Gianluca Oreto - 10/04/2025

Conclusione

Il Consiglio di Stato offre un importante chiarimento sulla distinzione tra superficie utile e accessoria, aprendo a un’interpretazione più funzionale e aderente alla realtà degli interventi minori in area vincolata. Allo stesso tempo, la nuova disciplina introdotta dall’art. 36-bis del TUE – chiarita dalla circolare del MiC – segna una svolta significativa nel sistema sanzionatorio, consentendo una sanabilità più ampia e coerente anche in contesti paesaggistici.

La direzione è tracciata: la valutazione paesaggistica postuma non può più fermarsi alla forma, ma deve considerare la funzione e il contesto. Un principio che, se applicato con rigore tecnico e coerenza istituzionale, potrà finalmente riportare equilibrio tra tutela e semplificazione.

© Riproduzione riservata