Sanatoria semplificata e compatibilità paesaggistica: documentazione, modulistica e chiarimenti

Regione Lazio: ecco determinazione e circolare per l’accertamento di compatibilità paesaggistica in sanatoria semplificata prevista dal Salva Casa

di Gianluca Oreto - 14/01/2025

Regione Lazio: la determinazione di novembre 2024

Con al determinazione n. G15003/2024 (BURL 26/11/2024, n. 95), la Direzione urbanistica e politiche abitative, pianificazione territoriale, politiche del mare, della Regione Lazio ha prontamente approvato l’elenco della documentazione e la modulistica necessaria per avviare le pratiche di accertamento di compatibilità paesaggistica di cui ai commi 4 e 5-bis, art. 36-bis, del TUE.

Documentazione e modulistica indispensabili in considerazione del fatto che la nuova disciplina dell’accertamento di conformità nelle ipotesi di parziali difformità e di variazioni essenziali prevede una specifica fase endoprocedimentale volta all’accertamento di compatibilità paesaggistica nel caso in cui le opere oggetto di istanza ricadano in area sottoposta a vincolo paesaggistico.

La determinazione, quindi, approva:

  • l’elenco della documentazione necessaria ai fini delle istruttorie dei procedimenti di accertamento di compatibilità paesaggistica di cui all’art. 36-bis, comma 4, del d.P.R. 380/2001 e all’art. 3, comma 4-bis, del DL n. 69/2024 (allegato 1);
  • il modulo Mod.01: Trasmissione istanza del SUE;
  • il modulo Mod.02: Dichiarazione asseverata.

Elenco documentazione

Relativamente all’elenco della documentazione, per consentire l’agevole trasmissione della documentazione alle Soprintendenze ai fini dell’emissione del parere di competenza il dirigente o il responsabile del SUE del Comune dovrà rispettare le seguenti indicazioni:

  1. tutta la documentazione dovrà essere preferibilmente contenuta entro la dimensione complessiva di 40 Mb. È consentito inviare tutta la documentazione con un unico archivio in formato WinRar Zip.
  2. Le scansioni di documenti originali dovranno essere effettuate in risoluzione adeguata che consenta un’agevole lettura.
  3. I documenti potranno essere sottoscritti con firma digitale oppure con firma autografa e quindi acquisiti digitalmente (scansione documento cartaceo), in conformità alla normativa di cui al Decreto Legislativo n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale – CAD).

Viene definita anche la nomenclatura specifica dei documenti:

N.

Documento

Nome da assegnare al file in formato pdf da trasmettere in allegato all’istanza

1

Dichiarazione asseverata del tecnico incaricato redatta in conformità al modello Mod02_dichiarazione asseverata.doc

01.Dichiarazione asseverata.pdf

2

Elaborato grafico contenente:

  • Inquadramento territoriale e catastale;
  • Stralcio PRG;
  • Stralcio Tav. A, B e C del PTPR approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 5 del 21 aprile 2021, pubblicato sul B.U.R.L. n. 56 del 10 giugno 2021, Supplemento n. 2;
  • Stato ante operam conforme all’ultimo titolo edilizio e paesaggistico rilasciato (pianta, prospetti e almeno 2 sezioni in scala adeguata e debitamente quotati);
  • Stato post operam oggetto di parere (pianta, prospetti e almeno 2 sezioni in scala adeguata e debitamente quotati).

La graficizzazione deve essere completa per tutto l’edificio e non relativa alla sola porzione del fabbricato oggetto dell’abuso. Non dovranno essere rappresentati stati intermedi di lavorazione né eventuali opere di completamento ancora da realizzare. La rappresentazione deve consentire un agevole confronto tra stato ante operam e lo stato post operam.

02.Elaborato grafico.pdf

3

Relazione tecnica che illustri compiutamente tutte le opere oggetto dell’istanza e contenga una verifica del rispetto delle disposizioni normative, nonché ad illustrare il calcolo delle superfici utili lorde e la verifica degli indici urbanistici.

03.Relazione_illustrativa.pdf

4

Perizia di stima ai fini del calcolo della sanzione contenente:

  • dichiarazione asseverata con allegato computo metrico relativo al costo della rimessione in pristino determinato sulla base della vigente Tariffa Regionale dei Prezzi;
  • documentazione attestante l’incremento del valore dell’immobile calcolato secondo i criteri validi per l’I.C.I.

NB. La perizia di stima non deve essere prodotta dalle Pubbliche Amministrazioni ai sensi dell’art. 3, comma 2, del DL n. 69/2024

04.Perizia_di_stima.pdf

5

Documentazione Fotografica

05.Documentazione_fotografica.pdf

© Riproduzione riservata