Sismabonus-acquisti e versamento acconti: detrazione in 5 o 10 anni?
L’esperto risponde: la detrazione in dichiarazione del sismabonus-acquisti in caso di versamento di acconti in fase di contratto preliminare nel 2023 e atto notarile di compravendita nel 2024
Il caso di specie
Dal quesito proposto risulta che nel mese di aprile del 2023 l’acquirente ha firmato un contratto preliminare di compravendita, mentre nel giugno del 2024 è stato stipulato il rogito definitivo. L'immobile è sito in una zona sismica “3” e le opere di demolizione e successiva ricostruzione dell'intero edificio hanno portato a un miglioramento di due classi di rischio. Tutta la documentazione agli allegati B, B1, B2 e relativo fine lavori è stata correttamente tempestivamente prodotta e depositata.
Tuttavia, permangono alcuni dubbi relativamente al numero degli anni - 5 o 10 - in cui sarà possibile spalmare tale detrazione in virtù del versamento di acconti per un importo superiore al massimale di 96.000 € ammesso dal bonus già in fase di preliminare.
Per risolvere il dubbio, non chiarito in alcun testo normativo, occorre cercare di interpretare correttamente i documenti di prassi emessi dall’Agenzia delle Entrate.
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