Sismabonus-acquisti e versamento acconti: detrazione in 5 o 10 anni?

L’esperto risponde: la detrazione in dichiarazione del sismabonus-acquisti in caso di versamento di acconti in fase di contratto preliminare nel 2023 e atto notarile di compravendita nel 2024

di Luciano Ficarelli - 18/02/2025

Il caso di specie

Dal quesito proposto risulta che nel mese di aprile del 2023 l’acquirente ha firmato un contratto preliminare di compravendita, mentre nel giugno del 2024 è stato stipulato il rogito definitivo. L'immobile è sito in una zona sismica “3” e le opere di demolizione e successiva ricostruzione dell'intero edificio hanno portato a un miglioramento di due classi di rischio. Tutta la documentazione agli allegati B, B1, B2 e relativo fine lavori è stata correttamente tempestivamente prodotta e depositata.

Tuttavia, permangono alcuni dubbi relativamente al numero degli anni - 5 o 10 - in cui sarà possibile spalmare tale detrazione in virtù del versamento di acconti per un importo superiore al massimale di 96.000 € ammesso dal bonus già in fase di preliminare.

Per risolvere il dubbio, non chiarito in alcun testo normativo, occorre cercare di interpretare correttamente i documenti di prassi emessi dall’Agenzia delle Entrate.

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