Sopraelevazione abusiva in zona sismica: fiscalizzazione o demolizione?
La Corte di Cassazione ribadisce i limiti della sanzione alternativa alla demolizione per le sopraelevazioni abusive realizzate in zona sismica.
Quando una sopraelevazione abusiva può evitare la demolizione? È sempre possibile applicare la fiscalizzazione dell’abuso edilizio prevista dal Testo Unico Edilizia? Oppure ci sono casi in cui la demolizione rimane l’unica sanzione possibile?
Sopraelevazione abusiva in zona sismica: interviene la Cassazione
Come spesso accade in edilizia, la risposta non è univoca e dipende da molteplici fattori, tra cui la tipologia dell’abuso, il contesto urbanistico e la stabilità dell’edificio. Il d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia) prevede tre possibilità di sanzione alternativa alla demolizione (c.d. fiscalizzazione dell’abuso edilizio):
- l’art. 33, comma 2, che fa riferimento agli interventi di ristrutturazione edilizia in assenza di permesso di costruire o in totale difformità;
- l’art. 34, comma 2, relativo agli interventi eseguiti in parziale difformità dal permesso di costruire;
- l’art. 38, riservato agli interventi eseguiti in base a permesso annullato.
Fin da subito si nota un aspetto importante: la fiscalizzazione non è prevista per gli interventi eseguiti senza permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali. Nel caso delle parziali difformità, invece, è ammessa solo se la demolizione pregiudicherebbe le parti regolarmente costruite.
La giurisprudenza ha chiarito più volte che il potere di fiscalizzare l’abuso edilizio ha natura eccezionale e deve essere esercitato solo in fase esecutiva. Inoltre, non spetta al Comune stabilire preventivamente se la demolizione possa arrecare danni alla parte conforme dell’immobile: questa verifica va effettuata nella fase attuativa del provvedimento.
Sul tema è intervenuta la Corte di Cassazione con la sentenza n. 44049 del 3 dicembre 2024 che conferma, ancora una volta, la regola generale per gli abusi edilizi e per le sopraelevazioni abusive, ovvero la demolizione. Mentre la fiscalizzazione è un’eccezione da applicare solo in circostanze ben definite.
Documenti Allegati
Sentenza Corte di Cassazione 3 dicembre 2024, n. 44049IL NOTIZIOMETRO