Subappalto, qualificazione imprese, appalto integrato: FINCO sulla revisione del Codice Appalti

Diverse le criticità rilevate e le proposte di modifica al d.Lgs. n. 36/2023 presentate dalla Federazione. Vediamo nel dettaglio quelle più significative

di Redazione tecnica - 29/07/2024

Composizione del Collegio Consultivo Tecnico

Spiega FINCO che è indispensabile allargare le figure professionali ammissibili alla composizione del CCT, dotate di adeguata professionalità ed esperienza. Le figure indicate all’Allegato V.2 (Ingegneri, Avvocati, Economisti, Architetti) come uniche categorie professionali al momento ammissibili a far parte del CCT hanno competenze specifiche a volte non applicabili ad appalti aventi natura specialistica (per esempio restauro o archeologia) o agli appalti di Servizi e Forniture.

Ecco quindi la proposta emendativa:

Allegato V.2 art. 1, comma 1

<<1. Il Collegio consultivo tecnico (di seguito denominato anche «Collegio» o «CCT») è formato, a scelta della stazione appaltante, da tre componenti, o cinque in caso di motivata complessità dell'opera e di eterogeneità delle professionalità richieste, dotati di esperienza e qualificazione professionale adeguata alla tipologia dell'opera, tra ingegneri, architetti, giuristi ed economisti con comprovata esperienza nel settore degli appalti, delle concessioni e degli investimenti pubblici, anche in relazione allo specifico oggetto del contratto. Per i contratti aventi per oggetto forniture e servizi, il Collegio consultivo tecnico può essere formato, oltre che dalle professionalità di cui al precedente periodo, anche da esperti nel settore merceologico oggetto dello specifico contratto, ovvero di una sua parte economicamente o tecnicamente rilevante. In tali casi, l’esperienza del componente il Collegio consultivo tecnico è comprovata mediante l’iscrizione dello stesso in appositi albi o elenchi professionali inerenti il settore merceologico oggetto del contratto o della sua parte economicamente o tecnicamente rilevante, ovvero, laddove non esistenti albi o elenchi professionali per lo specifico settore d’interesse, dall’esperienza, almeno quinquennale, del componente, comprovata dal relativo curriculum vitae>>.

 

 

 

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