Superbonus e aggiornamenti catastali: che confusione!

Sugli aggiornamenti della rendita catastale post superbonus, l'assenza di linee guida chiare sta generando una situazione di incertezza, in particolare nei condomini

di Cristian Angeli - 17/02/2025

Quando è obbligatorio l'aggiornamento catastale?

La domanda cruciale è: quando è davvero necessario procedere con l’aggiornamento catastale? La risposta dipende dalle specifiche circostanze di ciascun intervento, poiché non esistono regole generali.

In alcune situazioni, l’aggiornamento catastale è chiaramente obbligatorio. Ad esempio, per gli interventi che modificano la consistenza edilizia dell’immobile, come l’aumento del numero di vani o la realizzazione di ampliamenti, l’aggiornamento della rendita catastale è necessario, poiché tali modifiche comportano un cambiamento sostanziale nelle caratteristiche fisiche dell’immobile.

La questione diventa più complessa per gli interventi di efficientamento energetico, come nel caso dell’installazione del cappotto termico. Sebbene tali interventi non modifichino la consistenza edilizia (ad esempio, il numero di vani), potrebbero comunque influire sulla rendita catastale o, più in generale, sui dati catastali. Per esempio, l’installazione di un cappotto termico potrebbe ridurre la superficie di balconi o cortili o modificare i prospetti esterni dell’edificio. Anche la sostituzione di impianti di riscaldamento o climatizzazione potrebbe comportare una variazione della rendita catastale, poiché il software Docfa considera anche questi dati.

In questi casi, è fondamentale che il tecnico incaricato esegua una valutazione accurata esaminando attentamente le modifiche apportate all’immobile per stabilire se sia necessario aggiornare la rendita catastale.

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