Superbonus e aggiornamenti catastali: un dettaglio da regolamentare

Se il tema dell’aggiornamento delle rendite catastali non è stato oggetto di regolamentazione nelle delibere condominiali che hanno autorizzato i lavori potrebbero nascere nuovi contenziosi

di Cristian Angeli - 06/02/2025

Casi certi e dubbi interpretativi

L’Agenzia delle Entrate invierà le lettere di compliance basandosi sugli importi dichiarati nelle comunicazioni di cessione del credito, poiché in questi casi è più semplice determinare l’importo dei lavori rispetto a quelli che hanno usufruito della fruizione diretta del Superbonus. Tuttavia, i casi in cui è obbligatorio inviare il Docfa non sono così chiari, data l’assenza di normative precise che definiscano le situazioni in cui è obbligatorio procedere.

Ci sono, tuttavia, alcuni “casi certi” in cui è indiscutibile che il Docfa debba essere presentato entro 30 giorni dalla fine dei lavori, come nel caso di interventi che modificano in modo significativo la “consistenza” dell’immobile, ad esempio:

  • ampliamenti
  • sopraelevazioni
  • modifiche interne che aumentano il numero dei vani

Tuttavia, molti altri casi non sono così facilmente classificabili. Per esempio, un intervento che non prevede opere strutturali, ma riguarda solamente l’installazione di impianti, fotovoltaico o infissi, non comporta necessariamente un aggiornamento catastale, salvo che non comporti un miglioramento qualitativo tale da incrementare il valore dell’immobile.

Ma come determinare questo aumento di valore non è un aspetto chiaro.

Su questo aspetto è intervenuto recentemente il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri, Paolo Biscaro, con la nota prot. 428 del 15 gennaio 2025, nella quale ha spiegato che, ai fini dell’eventuale obbligo di aggiornamento dei dati catastali, non si deve fare riferimento all’incremento del valore di mercato, bensì all’aumento del “valore capitale” dell’immobile.

Questo parametro, di natura tecnica, dipende dalla capacità dell’immobile di generare una maggiore redditività a seguito degli interventi, ad esempio perché può essere locato a un canone maggiore rispetto a prima.

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