Superbonus e Bonus edilizi 2025, scadenze e novità

Il 31 dicembre 2024 sarà l’ultima data utile per fatturare e pagare interventi edilizi utilizzando alcune delle principali detrazioni fiscali. La Legge di Bilancio 2025 ha previsto qualche proroga

di Redazione tecnica - 19/12/2024

Ecobonus 2025

Partiamo dall’ecobonus, ovvero dalla detrazione di cui all’art. 14 del D.L. n. 63/2013 prevista per gli interventi di efficienza energetica (art. 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296).

Il fine corsa di questa detrazione è al momento fissato al 31 dicembre 2024.

L’art. 8, comma 2, lettera a), della bozza di legge di Bilancio 2025, dispone l’inserimento nel citato art. 14 del seguente comma 3-quinquies:

«3-quinquies. La detrazione di cui al presente articolo spetta anche per le spese documentate sostenute negli anni 2025, 2026 e 2027, ad esclusione delle spese per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili, nella misura fissa, per tutte le tipologie di interventi agevolati, pari al 36 per cento delle spese sostenute nell'anno 2025 e al 30 per cento delle spese sostenute negli anni 2026 e 2027. La detrazione di cui al primo periodo spettante per gli anni 2025, 2026 e 2027 è elevata al 50 per cento delle spese, per l'anno 2025, e al 36 per cento delle spese, per gli anni 2026 e 2027, nel caso in cui le medesime spese siano sostenute dai titolari del diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento per interventi sull'unità immobiliare adibita ad abitazione principale».

In questo modo viene prevista una proroga di 3 anni con le seguenti aliquote:

  • 36% nel 2025;
  • 30% negli anni 2026 e 2027.

Non sono espressamente indicati il limite di spesa e gli anni di detrazione ma si presume che seguiranno gli stessi indicati al citato art. 14 del D.L. n. 63/2013.

La Legge di Bilancio prevede anche delle detrazioni incrementali nel caso in cui (condizioni da verificarsi entrambe):

  • le spese siano sostenute dai titolari del diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento;
  • gli interventi siano realizzati sull'unità immobiliare adibita ad abitazione principale.

In questo caso, la detrazione aumenta:

  • al 50% nel 2025;
  • al 36% negli anni 2026 e 2027.

Da rilevare l'inserimento nel testo dell’esclusione da questo incentivo delle spese per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili

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