Superbonus e cessione del credito: tutte le novità nel Dossier della Camera
Focus sui contenuti al vaglio del Parlamento per la conversione in legge del Decreto che ha introdotto "Misure urgenti in materia di cessione dei crediti"
Art. 2-bis: Integrazioni CILAS
L'articolo 2-bis,introdotto in sede referente, reca una disposizione di interpretazione autentica – dunque con efficacia retroattiva - che consente di usufruire del superbonus 110% per il 2023 e dell'opzione per la cessione del credito e per lo sconto in fattura in ordine agli interventi per cui è richiesta la presentazione di un progetto in variante alla CILA o al diverso titolo abilitativo previsto in ragione della tipologia di interventi edilizi da eseguire; analogo trattamento è previsto per gli interventi su parti comuni di proprietà condominiale, qualora intervenga una nuova delibera assembleare di approvazione della variante. Le norme in esame recano una interpretazione autentica, avente efficacia retroattiva.
L'interpretazione riguarda:
- l'articolo 1, comma 894, della legge di bilancio 2023 (n. 197 del 2022), che proroga al 2023 il superbonus nella misura del 110% (in luogo del 90%) per alcuni specifici interventi in presenza di determinati requisiti temporali;
- i commi 2 e 3 del provvedimento in esame, che prevedono delle specifiche deroghe al divieto, operante a partire dal 17 febbraio 2023, di optare, in luogo della fruizione diretta della detrazione per interventi edilizi, per lo sconto in fattura o la cessione del credito (superbonus e altri interventi edilizi).
Per effetto delle disposizioni, la presentazione di un progetto in variante alla CILA o al diverso titolo abilitativo richiesto, in ragione della tipologia di interventi edilizi da eseguire, non rileva ai fini del rispetto dei termini previsti.
Se gli interventi riguardano parti comuni di proprietà condominiale, agli stessi fini, non rileva l'eventuale nuova delibera assembleare di approvazione di detta variante. In sostanza le norme in commento consentono di usufruire del superbonus 110% per il 2023 e dell'opzione per la cessione del credito e per lo sconto in fattura in ordine agli interventi per cui è richiesta la presentazione di un progetto in variante al titolo abilitativo previsto in ragione della tipologia di interventi edilizi, analogo trattamento viene previsto per gli interventi su parti comuni di proprietà condominiale, qualora intervenga una nuova delibera assembleare di approvazione della variante.
- Decreto Cessioni: proroga edifici unifamiliari
- Confermato il divieto alle P.A. di acquisto dei crediti d'imposta;
- Utilizzo dei crediti Superbonus per acquisto Titoli di Stato;
- Cessione del credito: ridefiniti i contorni della responsabilità solidale;
- Le deroghe al divieto di cessione del credito e sconto in fattura;
- Deroghe al divieto di cessione del credito e sconto in fattura: eliminazione di barriere architettoniche;
- Superbonus e cessione del credito: deroghe al divieto;
- Cessione del credito: eccezioni al divieto per interventi diversi dal Superbonus;
- Divieto di cessione del credito: soggetti esenti;
- Cessione del credito: ok per interventi su immobili danneggiati da sisma ed eventi meteorologici;
- Cessione del credito: ok ai crediti in 10 anni per alcuni interventi;
- Superbonus 2022: detrazione in 10 anni;
- Cessione del credito: le norme abrogate;
- Art. 2-bis: Integrazioni CILAS;
- Art. 2-ter: Norme di interpretazione autentica;
- Articolo 2-quater - Compensazione crediti fiscali;
- Articolo 2-quinquies: ok alla Comunicazione tardiva per l'esercizio dell'opzione di cessione del credito
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