Superbonus, detrazione diretta e cessione del credito: nuova risposta del Fisco
L’Agenzia delle Entrate chiarisce l’ambito di applicazione della norma che consente la ripartizione in 10 anni del superbonus per gli interventi del 2022
Conclusioni
La citata opzione di ripartizione in 10 anni può essere esercitata dai contribuenti che scelgono di non indicare nella dichiarazione dei redditi relativa all'anno 2022 la spesa sostenuta in tale anno con l'effetto che l'intera detrazione spettante è ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
La ratio è quella di ripartire l’intera detrazione (e non una singola rata) su un periodo più ampio (10 anni in luogo dei 4 previsti per le spese sostenute nel 2022).
Concludendo, tale opzione non può essere esercitata nell'ipotesi in cui (come nel caso di specie), pur non essendo stata indicata nella dichiarazione dei redditi la prima rata della detrazione spettante, sia stata effettuata la cessione delle rate residue relative alle spese sostenute nell'anno 2022.
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