Superbonus, il Fisco nega il rimborso del credito non utilizzato

L’Agenzia delle Entrate risponde con un diniego alla richiesta di rimborso di parte del credito da superbonus non utilizzato o ceduto dal contribuente

di Redazione tecnica - 19/06/2024

Il Manual on Governement Defcit and Debt

Alla luce della novità italiana della “cessione del credito”, Eurostat a gennaio 2023, senza alcuna modifica al SEC 2010, aggiorna il Manual on Government Deficit and Debt (MGDD) che è un manuale che fornisce un maggior “dettaglio interpretativo” ai contenuti del SEC 2010.

Nel MGDD Eurostat inserisce una nuova tipologia di credito (non prevista nel SEC 2010) che definisce “border line”, tale per cui per la sua classificazione occorre considerare la probabilità che lo stesso possa non essere utilizzato dal beneficiario. Una probabilità che dipenderebbe:

  1. dalla trasferibilità del credito;
  2. dalla sua compensabilità con qualsiasi tipo di imposta;
  3. dalla differibilità per lungo tempo.

Alla luce di questi parametri:

  • se la probabilità che il credito vada comunque perso è alta, allora il credito viene classificato “non pagabile”;
  • viceversa, se la probabilità di utilizzare interamente il credito in compensazione è alta, allora lo stesso è “pagabile”.

A seguito di questa nuova tipologia di credito e del meccanismo di cessione del credito di cui al citato art. 121 del Decreto Rilancio, ISTAT a marzo 2023 decide di rivedere retroattivamente la classificazione contabile del superbonus e del bonus facciate che diventano crediti pagabili.

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