Superbonus: quando è dovuta la nuova comunicazione ad Enea?
L’esperto risponde sul nuovo obbligo di comunicazione dei dati relativi alle spese agevolabili fiscalmente dal superbonus
Nel caso di lavori di superbonus relativi solo all’efficientamento energetico di un condominio, ultimati ed asseverati a fine giugno 2024, vige l’obbligo di comunicazione ad Enea di cui all’art. 3 del Decreto Legge n. 39/2024, convertito con modificazioni dalla Legge n. 67/2024?
L’esperto risponde: le nuove comunicazioni per il superbonus
Oggi proviamo a rispondere al Geom. Fausto C. che chiede maggiori informazioni in merito al nuovo obbligo previsto dal citato art. 3 del D.L. n. 39/2024 e reso operativo solo a partire dalla pubblicazione del DPCM 17 settembre 2024.
Prima di rispondere occorre una dovuta premessa in merito a questo nuovo obbligo che vale unicamente per i lavori agevolati dal superbonus (art. 119, D.L. n. 34/2020) e sui quali occorre distinguere tra:
- superecobonus;
- suspersismabonus.
In entrambe in casi, la norma prevede che vadano comunicati i seguenti dati:
- i dati catastali relativi all’immobile oggetto degli interventi;
- l’ammontare delle spese sostenute nell’anno 2024 fino al 29 maggio 2024 (data di entrata in vigore del D.L. n. 39/2024);
- l’ammontare delle spese che prevedibilmente saranno sostenute successivamente al 29 maggio 2024 negli anni 2024 e 2025;
- le percentuali delle detrazioni spettanti in relazione alle spese di cui alle lettere b) e c).
Nel caso di superecobonus i dati vanno comunicati ad Enea, mentre per il supersismbonus al Portale Nazionale delle Classificazioni Sismiche (PNCS) gestito dal Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
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