Superbonus e SAL: anche le forniture a piè d’opera concorrono al 30%
La Commissione Tributaria di Rieti si esprime sullo stato avanzamento lavori: nel computo del 30% rientrano anche le forniture di materiali a piè d’opera
Cosa dice la sentenza
La Corte ha accolto integralmente il ricorso, ritenendo fondata la tesi della contribuente. I giudici hanno affermato che:
“La composizione di uno stato d’avanzamento lavori debba tener conto delle opere compiute, di quelle eseguite parzialmente e delle somministrazioni effettuate, purché tali somministrazioni siano riferibili al medesimo cantiere”.
Richiamando il D.P.R. n. 207/2010, art. 180 (relativo alla contabilità nei contratti pubblici), la Corte ha stabilito che:
“Il Direttore dei Lavori possa contabilizzare lavorazioni e somministrazioni nella quota parte effettivamente eseguita e documentata dall’appaltatore. Possono comunque essere validamente contabilizzate le eventuali mere somministrazioni (forniture) di beni a piè d’opera”.
Una lettura che valorizza la funzione documentale del SAL e il ruolo del Direttore dei Lavori, riconoscendogli la possibilità di attestare, con dichiarazione sostitutiva, l’avvenuta esecuzione parziale e la consegna dei materiali.
Documenti Allegati
Sentenza Corte di Giustizia Tributaria di Rieti 27 gennaio 2025, n. 18IL NOTIZIOMETRO