Superbonus e SAL: anche le forniture a piè d’opera concorrono al 30%
La Commissione Tributaria di Rieti si esprime sullo stato avanzamento lavori: nel computo del 30% rientrano anche le forniture di materiali a piè d’opera
Il nodo normativo: cosa dice il Decreto Rilancio?
Il cuore del problema sta nell’interpretazione dell’art. 119, comma 8-bis del D.L. n. 34/2020, che prevede:
“Per gli interventi effettuati su unità immobiliari dalle persone fisiche di cui al comma 9, lettera b), la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell’intervento complessivo, nel cui computo possono essere compresi anche i lavori non agevolati ai sensi del presente articolo”.
Il punto critico è se, all’interno di questo 30%, possano essere comprese le forniture di materiali a piè d’opera. La giurisprudenza tributaria ora risponde in modo chiaro: sì, se documentate, funzionali e riferibili all’intervento, le forniture possono essere conteggiate.
Documenti Allegati
Sentenza Corte di Giustizia Tributaria di Rieti 27 gennaio 2025, n. 18IL NOTIZIOMETRO