Testo Unico Edilizia: in arrivo la Guida del MIT sul Salva Casa
Il Ministro delle Infrastrutture ha anticipato la prossima pubblicazione di un prontuario per l’uso del Testo Unico Edilizia dopo il Salva Casa
La mini guida del MIT
Proprio per questo motivo, il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, nel corso dell’Assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), ha anticipato la prossima pubblicazione di un “mini-manuale” di accompagnamento al Salva Casa. Una sorta di prontuario operativo che possa guidare, soprattutto, l’attività dei tecnici comunali.
“Arriverà entro novembre – ha affermato il Ministro delle Infrastrutture – una sorta di mini manuale di accompagnamento per non lasciare gli uffici tecnici comunali e i sindaci in balia della discrezionalità su come applicare il Salva Casa, su quali interventi andare a sanare e regolarizzare, in cambio di quali cifre richieste”.
Sostanzialmente, il Ministro Salvini ha ammesso la difficoltà applicativa delle nuove norme parlando addirittura di una “interpretazione autentica” del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. “Conto che con questa interpretazione autentica del Ministero – ha concluso Salvini durante l’Assemblea Anci –il Salva Casa possa essere messo a terra sulle grondaie, sui sottotetti, sulle verande, sui gradini, sui caminetti, su tutto quello che è interno e non va a incidere su aspetti che ovviamente non possono competere al mio Ministero”.
Sull’argomento è intervenuta anche l'On. Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI. “Il Parlamento e il Governo stanno concretizzando un'opera decisiva di riordino normativo e di semplificazione, molto attesa da tutto il settore edile ma anche dalle pubbliche amministrazioni, e di conseguenza dai cittadini; questa deve tradursi in cambiamenti sostanziali e sistematici. Per rendere operative e fruibili il decreto Salva-Casa abbiamo impresso un'accelerazione nella pubblicazione del prontuario, che spiegherà tutto in modo semplice, e della modulistica, indispensabili per sbloccare le pratiche ma anche per dare in tutto il Paese per la stessa materia un'interpretazione chiara e univoca, così da rendere più facile il lavoro alla macchina pubblica e finalmente sbloccare operazioni immobiliari fondamentali per l'economia. Per esempio, come emerso in questi mesi, si riscontra una difficoltà per le sanatorie in corso d'opera ante-1977. Per porre rimedio a tutta una serie di punti spinosi, che rischiano di compromettere seriamente l'efficacia delle sanatorie, si sono attivati prontamente i Ministeri della Pubblica Amministrazione e delle Infrastrutture, che hanno recepito problemi e richieste di tutti: amministratori, tecnici, imprenditori e cittadini devono poter lavorare, investire e intervenire nella massima certezza e con la completa tranquillità. Purtroppo, per molti anni la normativa edile è stata lasciata indietro, noi stiamo progressivamente rimediando, essendo emersa l'esigenza immediata di riordinare la normativa e andare velocemente verso un testo unico delle costruzioni".
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