Testo Unico Edilizia: in arrivo la Guida del MIT sul Salva Casa
Il Ministro delle Infrastrutture ha anticipato la prossima pubblicazione di un prontuario per l’uso del Testo Unico Edilizia dopo il Salva Casa
Prontuario operativo o ammissione di colpa?
La notizia della prossima pubblicazione di questa guida operativa può essere letta, però, anche come un’ammissione di colpa del Legislatore per una normativa che, evidentemente, non è stata scritta nei modi corretti e che lascia ampi margini di discrezionalità, oltre che di dubbio, che al momento bloccano l’avvio e la definizione delle nuove pratiche edilizie.
Mentre alcune delle disposizioni inserite dal Salva Casa hanno, semplicemente, seguito alcuni orientamenti della giurisprudenza (v. i nuovi interventi di edilizia libera), molte altre hanno lasciato il mondo dei professionisti (tecnici della P.A. e liberi professionisti) con il più classico dei cerini in mano.
Si pensi alla definizione dello stato legittimo sulla quale non è chiaro:
- cosa significa “titolo assentito” e “intervento edilizio che ha interessato l’intero immobile o l’intera unità immobiliare”;
- in che modo va verificata la condizione che l’amministrazione abbia verificato la legittimità dei titoli pregressi.
Problematiche che investono, a valle, qualsiasi procedura di gestione delle difformità che può andare dalle tolleranze alla nuova sanatoria di cui all’art. 36-bis del TUE.
Si pensi, anche, al triplice rapporto da normativa nazionale, regionale e locale, e quello duale tra “urbanistica” ed “edilizia”, sul quale sembra che il Legislatore non ne abbia chiari i contorni.
Si pensi, infine, alla principale problematica relativa ad una nuova normativa arrivata da un provvedimento d’urgenza (e quindi immediatamente in vigore) che non ha fatto i conti con l’aggiornamento della modulistica edilizia, delle piattaforme telematiche, delle procedure interne agli sportelli unici edilizia, oltre che al corretto regime sanzionatorio da applicare per l’applicazione della nuova sanatoria semplificata.
Ben venga, dunque, una “mini guida” del MIT ma la speranza resta sempre quella di tornare ad avere un sistema di norme chiaro, semplice e immediatamente applicabile.
IL NOTIZIOMETRO