Testo Unico Edilizia e Salva Casa: i chiarimenti della Regione Emilia Romagna
Dalla Regione Emilia Romagna il documento preliminare illustrativo degli effetti del D.L. n. 69/2024 (Salva Casa) sulla legislazione edilizia
Vetrate panoramiche e pergotende
Relativamente all’art. 6, comma 1, lettera b-bis) del Testo Unico Edilizia (come modificato dal Salva Casa), la nota della Regione Emilia Romagna evidenzia come ai sensi del precedente art. 3, comma 2, le definizioni degli interventi edilizi stabilite dal legislatore statale costituiscono principi fondamentali della materia e prevalgono sulle eventuali difformi disposizioni previste dalla normativa regionale, dagli strumenti urbanistici vigenti e dai regolamenti edilizi. Pertanto, dalla data di entrata in vigore del Salva Casa, la nuova disciplina per le VEPA opera automaticamente su tutto il territorio regionale, senza la necessità di recepimento.
Altresì, sulla base di una giurisprudenza consolidata in materia, la Regione Emilia Romagna evidenzia due aspetti fondamentali:
- il primo è relativo alla necessità che le VEPA siano effettivamente “manufatti leggeri”;
- il secondo riguarda il fatto che le VEPA non possono comportare la realizzazione di volumi e superfici che abbiano le prestazioni dei locali abitativi.
Medesime considerazioni vengono fatte per la nuova lettera b-ter). Anche per le pergotende la norma richiede che non debbano determinare la creazione di uno spazio stabilmente chiuso, con conseguente variazione di volumi e di superfici. Non è, dunque, sufficiente la mera possibilità dello smontaggio delle strutture realizzate, ma che, al contrario, deve essere evidente, anche attraverso la soluzione tecnologica utilizzata, la loro caratteristica di strutture leggere, non stabili, agevolmente e frequentemente amovibili, ad eccezione delle eventuali strutture fisse per il supporto e l’estensione della tenda.
Documenti Allegati
Nota Regione Emilia Romagna 6 agosto 2024, prot. 852041IL NOTIZIOMETRO