Testo Unico Edilizia e Salva Casa: le (condivisibili) proposte di Assoutenti
In audizione alla Camera, Assoutenti evidenzia le criticità contenute nel Decreto Legge n. 69/2024 e propone delle modifiche al d.P.R. n. 380/2001
La sanatoria sismica/strutturale, le criticità della nuova sanatoria edilizia semplificata, le problematiche dell’ante ’77 (le varianti non dichiarate), le nuove tolleranze e la riapertura di un condono per gli immobili abusivi acquisiti dal Comune e poi venduti per scopi sociali.
Testo Unico Edilizia e Salva Casa: Assoutenti in audizione
Sono questi alcuni dei contenuti dell’audizione informale di Assoutenti in VIII Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati nel corso dell’esame del disegno di legge di conversione del Decreto Legge n. 69/2024 (Decreto Salva Casa) che ha previsto un nuovo pacchetto di semplificazioni (vere o presunte lo scopriremo) al d.P.R. n. 380/2001.
Per Assoutenti sono stati ascoltati:
- l’avv. Andrea Di Leo, docente nell’ambito di Master Universitari, Vice-presidente AGIDI (Associazione Italiana Giuristi di Diritto Immobiliare) e co-founder Legal Team;
- l’ing. Enrico Sterpi Ph.D. SIA, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Genova, Dottore di Ricerca in Ingegneria Civile e Ambientale, Membro Società Ingegneri e Architetti Svizzeri, Member ASCE;
- l’avv. Gianluca Betti, Master di II Livello in Diritto Processuale Amministrativo dell’Università Europea di Roma.
Molto interessante l’intervento dell’Avv. Andrea Di Leo che ha concentrato la sua attenzione sulle seguenti problematiche:
- La sanatoria sismica/strutturale
- Lacune e criticità del nuovo art. 36-bis - necessità di coordinamento con altre disposizioni
- Ante ’77
- Tolleranze - art. 34-bis
- Acquisizione e commerciabilità degli immobili abusivi ex art. 31, co. 5
IL NOTIZIOMETRO