Testo Unico Edilizia e Salva Casa: cosa blocca la riforma?
La Legge n. 105/2024 di conversione del D.L. n. 69/2024 (Decreto Salva Casa) non ha ancora prodotto effetti tangibili. Per quale motivo? Proviamo a ragionarci
Il più grande successo della Legge n. 105/2024 di conversione del D.L. n. 69/2024 (Decreto Salva Casa) è certamente rappresentato dalla campagna di comunicazione messa a punto dal Governo ed in particolare dal Ministro delle Infrastrutture Mattero Salvini.
Salva Casa: dove stava l’urgenza?
Sin dal suo nome (Salva Casa) erano chiare a tutti le ottime intenzioni di un nuovo provvedimento emergenziale che, in realtà, di emergenziale non aveva proprio nulla. Di riforma del quadro normativo edilizio e del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia) se ne parla, infatti, da almeno il 2020 quando un tavolo tecnico istituito presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici presentò la prima bozza della “Disciplina delle costruzioni”, rimasta poi chiusa nei cassetti.
La relazione illustrativa del D.L. n. 69/2024, però, si sottolinea come sia necessario e indifferibile provvedere all'introduzione di disposizioni di semplificazione in materia edilizia e urbanistica, volte a superare le incertezze interpretative e consentire la riqualificazione e la valorizzazione economica degli immobili e delle unità immobiliari. Si parla addirittura di “straordinaria necessità e urgenza” motivata dall'esigenza di sbloccare la situazione di totale stallo in cui oggi versa il mercato immobiliare, fortemente penalizzato dalle incertezze del quadro normativo di settore.
Da questi presupposti nasce il D.L. n. 69/2024 che, a seguito della sua conversione in legge, modificano e integrano i seguenti articoli del Testo Unico Edilizia (TUE):
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Articolo |
Rubrica |
Commi interessati |
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2-bis |
Deroghe in materia di limiti di distanza tra fabbricati |
1-quater |
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6 |
Edilizia libera |
1, lett b-bis) e b-ter) |
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9-bis |
Documentazione amministrativa e stato legittimo degli immobili |
1-bis e 1-ter |
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10 |
Interventi subordinati a permesso di costruire |
2 |
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23-ter |
Mutamento d'uso urbanisticamente rilevante |
1-bis, 1-ter, 1-quater, 1-quinquies, 3 |
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24 |
Agibilità |
5-bis, 5-er, 5-quater |
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31 |
Interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali |
3 e 5 |
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32 |
Determinazione delle variazioni essenziali |
3 |
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34-bis |
Tolleranze costruttive |
1-bis, 1-ter, 2-bis, 3-bis, 3-ter |
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34-ter |
Casi particolari di interventi eseguiti in parziale difformità dal titolo |
Nuovo articolo |
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36 |
Accertamento di conformità nelle ipotesi di assenza di titolo o totale difformità |
1 |
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36-bis |
Accertamento di conformità nelle ipotesi di parziali difformità e di variazioni essenziali |
Nuovo articolo |
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37 |
Interventi eseguiti in assenza o in difformità dalla segnalazione certificata di inizio attività |
1 e 4 |
In questo approfondimento proveremo a comprendere come mai, campagna comunicativa a parte, il Salva Casa sembra non stia producendo alcun risultato utile e, anzi, in alcuni casi stia producendo gli effetti contrari. Nelle seguenti sezioni le principali criticità che riguardano gli articoli più rilevanti.
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