Testo Unico Edilizia tra razionalizzazione e riforma
Professioni tecniche al MIT: le proposte di Architetti, Ingegneri e Geometri per una riforma dell’edilizia più chiara ed efficace
La semplificazione normativa in edilizia è un tema ricorrente, ma il rischio concreto è che ogni tentativo finisca per confondere ulteriormente la necessità di strumenti moderni e adeguati alle nuove esigenze con interventi spot, spesso pensati per risolvere problemi circoscritti ma presentati come soluzioni generali (ogni riferimento al "Salva Milano" è fortemente voluto).
La stessa Legge n. 105/2024, che ha convertito il D.L. n. 69/2024 (Salva Casa) e rimaneggiato numerose disposizioni del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia) non è altro che un ennesimo rattoppo normativo su un impianto che ormai non regge più.
Le richieste delle professioni tecniche
In questo contesto, nell’ambito del Tavolo Casa promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MI), i Consigli Nazionali degli Ingegneri, degli Architetti PPC e dei Geometri e Geometri laureati, in considerazione dell’importanza della materia e della necessità di pervenire all’elaborazione di un nuovo Testo Unico delle Costruzioni, hanno lavorato congiuntamente al fine di provvedere a sottoporre al Ministero una serie di proposte concrete.
In un comunicato congiunto, e nelle more della definizione di un documento di sintesi, Ingegneri, Architetti e Geometri si sono concentrati sui seguenti punti:
- riordino e revisione delle tipologie di intervento edilizio;
- razionalizzazione dei titoli abilitativi;
- definizione delle diverse tipologie di difformità;
- ridefinizione dello stato legittimo;
- recepimento dei principi generali, criteri di pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione delle opere strutturali ai sensi delle Norme Tecniche delle Costruzioni (NTC) vigenti;
- digitalizzazione delle procedure, istituzione dell’Anagrafe e Fascicolo digitale delle costruzioni;
- responsabilità dei soggetti professionali ed equo compenso;
- rigenerazione urbana e sostenibilità delle costruzioni.
Analizziamo punto per punto le proposte, nell’attesa di ricevere ed analizzare il documento completo.
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