Transizione 5.0: le nuove FAQ del MIMIT

Aggiornato il documento con tutti i chiarimenti sul credito d'imposta per le imprese che investono in nuove tecnologie ed energie rinnovabili

di Redazione tecnica - 27/02/2025

Calcolo del risparmio energetico

FAQ 4.18. (nuova)

D. Nel settore della distribuzione automatica di alimenti e bevande, in cui i beni agevolabili sono ubicati presso dei siti esterni (“aziende clienti”) alla struttura del soggetto che ha diritto all'agevolazione (“gestore distribuzione automatica”), come devono essere verificati i requisiti obbligatori di risparmio energetico previsti dal Piano Transizione 5.0?

R. Considerando i diversi modelli organizzativi delle imprese che gestiscono i distributori automatici nel mercato italiano, i requisiti di risparmio energetico possono essere calcolati secondo due modalità alternative:

  • 1) a livello di processo interno della società di gestione, misurando l'efficienza complessiva del parco macchine della filiale o sede che gestisce i distributori;
  • 2) a livello del processo del fruitore del servizio ("azienda cliente"), valutando il miglioramento dell'efficienza del servizio presso l'azienda cliente, considerando solo i macchinari oggetto di agevolazione ed escludendo la fase logistica di rifornimento. La scelta tra le suddette modalità di calcolo è alternativa. Pertanto, la modalità di verifica del risparmio energetico utilizzata nell’ambito della certificazione ex post non può differire rispetto alla modalità prescelta ai fini del calcolo della riduzione dei consumi energetici oggetto della certificazione ex ante.

 

© Riproduzione riservata

Documenti Allegati