Volume tecnico o abuso edilizio? Il TAR Lazio chiarisce i limiti
I volumi tecnici sono tendenzialmente esclusi dal calcolo della volumetria e dalla necessità di titolo a condizione che non assumano le caratteristiche di vano utilizzabile ad altri fini
Un manufatto può essere considerato volume tecnico e quindi escluso dal calcolo della volumetria? Basta la sua funzione per giustificare l’assenza di titolo edilizio? Cosa succede se l’opera si trova in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico?
Volume tecnico e sanatoria: interviene il TAR Lazio
Domande che tornano spesso nelle dispute tra cittadini, tecnici e amministrazioni. A fornire un’ulteriore risposta è il TAR Lazio, che con la sentenza n. 1794/2025 ha ribadito un concetto chiave: non tutto ciò che viene dichiarato "vano tecnico" lo è davvero ai fini urbanistici e paesaggistici.
Il caso in esame riguardava un manufatto in muratura, che il proprietario aveva dichiarato vano tecnico per impianti tecnologici. Il Comune, però, lo ha considerato un’opera abusiva e ne ha ordinato la demolizione. Il ricorrente ha impugnato il provvedimento, sostenendo che il manufatto fosse necessario al funzionamento dell’abitazione e quindi non soggetto a permesso di costruire.
Documenti Allegati
Sentenza TAR Lazio 27 gennaio 2025, n. 1794IL NOTIZIOMETRO